mercoledì 16 novembre 2011

Red Hot Chicken Peppers (Involtino di pollo e peperoni)




Ingredienti per persona:

• Un filetto di petto di pollo
• due peperoni
• olio evo
• succo di limone
• prezzemolo
• sale
• pepe
• uno spicchio d'aglio
• qualche foglia di salvia


Musica: One Hot Minute - Red Hot Chili Peppers (1995)
Vino: Togale, Merlot, Fontana Candida (Lazio)


Preparazione:

Per prima cosa, fai arrostire i peperoni su una griglia ben calda, fin quando non si saranno anneriti su ogni lato, quindi chiudili in una busta di carta per il pane (o in una bustina di plastica di quelle da freezer) e lascia che si raffreddino. Nel frattempo, prepara una citronette emulsionando 2 cucchiaini da cucina abbondanti d'olio extra-vergine d'oliva, un cucchiaino da caffè di succo di limone, un pizzico di sale e pepe, una presa di prezzemolo tritato e mezzo bicchiere scarso d'acqua. Metti il pollo a marinare nella citronette per mezz'ora, ed intanto torna ad occuparti dei peperoni. Tirali fuori dalla busta e privali della pelle, che a questo punto dovrebbe venir via facilmente, rimuovi il picciolo ed i semi, e pratica un taglio su uno dei lati in modo da ottenere un filetto intero. Ora stendi il peperone su un piano di lavoro, adagiaci sopra il petto di pollo marinato, poi un altro filetto di peperone, ed arrotola il tutto fino a formare un involtino. Ferma con degli stuzzicadenti, e cuoci nel forno giá caldo a 180° per un quarto d'ora. Servi l'involtino con delle patate al forno, decorando gli stuzzicadenti con foglie di salvia fresca.

domenica 6 novembre 2011

Assaggi: Bir&Fud




Apparentemente, il Bir&Fud può sembrare una semplice birreria, per quanto attenta alla qualità delle birre artigianali. In realtà, dietro a questa sigla c'è tutta la passione di Glass Hostaria e di Gabriele Bonci. E scusate se è poco. Quando il locale muoveva i primi passi, nel 2007, spesso ci si andava per pranzo, e dopo una lunga assenza, finalmente ci torniamo per cena. La sala interna è affollata e chiassosa, ma previa prenotazione ci accomodiamo ad un tavolo molto ampio, dove si sta fin troppo larghi. Un cameriere dall'evidente accento straniero, solerte e gentile, ci illustra i piatti del giorno: alla fine delle contrattazioni la nostra tavolata si divide a metà, con una parte legata alla tradizione (bruschetta al pomodoro, pizza margherita), ed un'altra invece incline alla sperimentazione dei fuori menù (rivisitazione di fish & chips, calzone Porco Pistacchio). Manco a dirlo, Tyler ed io siamo equamente divisi nei due schieramenti. Da bere, dietro suggerimento del sudetto cameriere, un'ottima birra weiss scura, la Voodoo (ma peccato che non sia disponibile una carta dettagliata delle birre artigianali, in modo da poter curiosare e scegliere con calma).


Nonostante il ristorante sia pieno, gli antipasti arrivano subito, ed il mio fish & chips, presentato nel cartoccio come quello tradizionale ed arricchito con una salsa ai cetrioli servita a parte, è davvero sfizioso. Buona e ricca anche la bruschetta. Il servizio si conferma molto veloce ed anche pizze e calzoni non ci mettono molto a giungere in tavola: l'impasto delle pizze è eccezionale (c'è la mano di Bonci e si vede), mentre il calzone, ricco ed abbondante di mortadella, bufala e pomodori secchi, e guarnito con pesto di pistacchio e riduzione di balsamico, è originale e molto equlibrato nel gusto. Peccato solo che mi sia stato servito tiepido e non caldo, ma ogni singolo ingrediente rivela la grande cura nella scelta delle materie prime. Particolarmente satollo di cotanto calzone, mi vedo costretto a rinunciare al dessert, nonchè al caffè, dato che per scelta non viene servito (e qui evidentemente c'è lo zampino del Glass), e così giungiamo direttamente al conto, che si dimostra assolutamente onesto, poco più di 20 euro a testa.

Bir&Fud (Via Benedetta, 23 - Roma)

Zuccotto mimetico (Risotto alla zucca e spinaci)




Ingredienti per persona:

• 80 g. di riso
• 200 g. circa di zucca
• 75 g. di spinaci
• brodo vegetale
• salvia
• parmigiano grattugiato
• cipolla
• sale
• pepe
• olio evo


Musica: Sun Gangs - The Veils (2009)
Vino: Ópera Prima, Cabernet Sauvignon, La Mancha (Spagna)


Preparazione del risotto:

Innanzitutto scalda il brodo vegetale e mettici in infusione delle foglie di salvia. Trita la cipolla e falla soffriggere in una casseruola con un filo d'olio evo, unisci la zucca tagliata a pezzi, fai rosolare per qualche minuto, quindi aggiungi gli spinaci, bagna con il brodo vegetale, copri la casseruola e lascia andare per un quarto d'ora. Ora togli il coperchio, e non appena il brodo si sarà ritirato, metti a tostare il riso. A questo punto, comincia ad irrorare col brodo e continua la cottura per 18 minuti, rimestando frequentemente. Servi il risotto al dente e ben caldo, spolverando con del parmigiano grattugiato e decorando con due foglie di salvia fresca.


Della serie zuccotto:

Zuccotto (Risotto alla zucca e pancetta con pesto di salvia)
Zuccotto di mare (Risotto alla zucca e vongole)
Zuccotto del nord (Risotto alla zucca butternut e taleggio)

mercoledì 2 novembre 2011

Real turkey (Hamburger di tacchino con spinaci saltati su letto di crema di mais)




Una piccola sfida, un po' come quelle dei tanti reality show sulla cucina che impazzano in televisione: trasformare un semplice hamburger di tacchino in piatto creativo ed intrigante


Ingredienti, per una persona:

• un hamburger di carne di tacchino da 100 g. circa
• 100 g. di mais
• 60 g. di spinaci
• latte q.b.
• mezzo scalogno
• aglio
• olio evo
• sale
• pepe

Musica: Don't Let It Get to You – Rostam (2011)
Birra: Premium Beer, Bitburger (Germania)


Preparazione:

Iniziamo con la crema di mais: fai soffriggere lo scalogno in un pentola con poco olio evo, unisci il mais e fallo rosolare per qualche minuto, quindi regola di sale e pepe e frulla il tutto nel mixer. Versa nuovamente il composto ottenuto nella pentola, aggiungi tanto latte quanto basta ad ottenere la consistenza desiderata, e tieni da parte, in caldo. Nel frattempo, fa imbiondire uno spicchio d'aglio in una padella con un filo d'olio evo, e salta gli spinaci per qualche minuto. Ora non resta che cuocere l'hamburger sulla griglia o su una piastra ben calda. Componi il piatto stendendo un letto di crema di mais sul quale adagiare l'hamburger, ricopri con gli spinaci saltati, e decora con dei crostini di pane integrale.