venerdì 25 settembre 2009

Assaggi: Pizzeria Amalfi




Ieri sera Tyler ed io avevamo un avvenimento casalingo da festeggiare, e così abbiamo deciso di andare a cena fuori, senza fare follie, però. Inizialmente pensavamo di andare alla Pariolina, dove fanno la pizza alta come piace a Tyler, ma il locale è in fase di ristrutturazione, e quindi, in corsa, ci dirigiamo verso Prati, alla Pizzeria Amalfi, dove mi ricordavo di aver mangiato svariati anni fa. Ci accomodiamo ad un tavolo esterno, sul marciapiede di Via dei Gracchi, e gentilmente, il cameriere ci sistema il tavolino traballante con un'improvvisato ma efficace spessore di cartone. Ordiniamo birra (Peroni Nastro Azzurro alla spina), e per antipasto le zeppole di pasta cresciuta, ed un assortimento di fritti. Per la pizza, invece, Tyler va sul classico con la pachino e bufala, mentre io mi lascio tentare dalla sfiziosa, con salsa di pomodoro, mozzarella, salsiccia e patate: peccato che quest'ultime sono fritte, e perciò, bagnate dal sugo, si ammosciano subito. Per il resto però, tutto bene: l'impasto è buono, e le dimensioni generose, tant'è che dopo non prendiamo più nulla, se non un caffè. Il conto non è proprio economico, ma tuttavia adeguato.

Pizzeria Amalfi (Via dei Gracchi, 12 - Roma)

Nessun commento: